Ti aiutano accendendo luci o aprendo rubinetti solo quando questi sono
realmente in uso (tipo nei bagni di autogrill e ristoranti). Sono un ottimo
rimedio per dare un taglio ai costi delle utenze, difatti luci e acqua si
interrompono non appena il sensore rileva che nell’ambiente non c’è
nessuno, riducendo nettamente gli sprechi.
Tra le aggiunte più green alla propria smart-home ci sono i sensori di
movimento. Questi possono essere collegati a diverse funzioni
dell’abitazione, in particolare al riscaldamento e all’illuminazione.
I sensori sono infatti in grado di rilevare quando qualcuno è entrato o
uscito da una stanza. Sono impiegati praticamente in qualsiasi ambito
domestico, pubblico e commerciale e sono la soluzione ideale per chi ha
un’attività aperta al pubblico e desidera ottimizzare le spese di acqua e
luce. Il sensore di movimento è stata la fortuna prima delle attività
industriali e commerciali e adesso è entrato nelle case private per dare
sicurezza e praticità alle famiglie.
Questi dispositivi possono funzionare a fotocellula, a videocamera e ad
infrarossi. Il meccanismo è sempre lo stesso mentre ciò che cambia è la
modalità con cui il sensore capisce che qualcosa è in movimento nell’area
di copertura. Quelli ad infrarossi lavorano con un metodo che potremmo
definire differenziale perché sono istruiti per rilevare una maggiore o
minore presenza di raggi.
Ecco i nostri sensori di movimento ad infrarossi: